La ventilazione nel settore bovino

Published On: 13/01/2025Categorie: Zootecnia
I BOVINI SONO ANIMALI OMEOTERMI

È ben noto ad ogni allevatore, quanto sia importante evitare di sottoporre i suoi animali a qualsiasi “stress termico”, ben consapevoli delle derivanti e conseguenti negative ripercussioni.

I bovini sono infatti animali omeotermi che usano parte dell’energia ingerita per termoregolarsi e, pertanto, quanto più vengono allontanati dalla loro condizione di termo-neutralità, quanto più perdono in efficienza e scadono in termini di performance sia produttive che riproduttive.

La temperatura corporea dell’animale si inalza considerevolmente durante il periodo caldo dell’anno con un drastico calo dell’ingestione e conseguente deperimento fisico. Per contro, durante l’inverno gli animali possono andare incontro a problemi respiratori dovuti alla loro evapotraspirazione innalzando dannosamente il livello di umidità all’interno del ricovero zootecnico.

GESTIONE DEL MICROCLIMA

È scientificamente e sperimentalmente provato come la corretta gestione del microclima abbia una importanza fondamentale sul positivo risultato dell’allevamento.

Grazie a questa consapevolezza, si sono studiati e messi a punto differenti sistemi di controllo e gestione microclimatica nei vari ricoveri zootecnici, che spaziano da soluzioni in ventilazione naturale controllata fino a soluzioni in ventilazione forzata nelle differenti opzioni in pressione o depressione ed ancora dotate, o meno, di sistemi di raffrescamento.

La soluzione più diffusa per combattere gli stress microclimatici, prevede la realizzazione dei vari ricoveri zootecnici con manto di copertura in pannelli isolanti ad elevato potere coibente e dotati di cupolino superiore di areazione. Le chiusure perimetrali sono realizzate in particolari tessuti filtranti ed ombreggianti, con sistemi di movimentazione automatica preferibilmente con doppio senso di apertura, al fine di meglio controllare sia l’effetto del vento che l’irraggiamento solare diretto sugli animali.

Quanto a condizione di climi estremi, la ventilazione naturale insufficiente, si interviene in soccorso, con sistemi di ventilazione artificiale distribuiti uniformemente sia sulle zone di alimentazione che su quelle di riposo.

La bagnatura intermittente controllata da speciali sonde di temperatura ed umidità (THI, Temperature Humidity Index) si rende necessaria per mantenere bassa la temperatura corporea degli animali allevati con l’obiettivo di garantire una temperatura intra-uterina inferiore ai 39,5°C.

Per il corretto calcolo della tipologia, del numero e della potenza degli apparecchi ventilanti, si devono considerare alcuni fondamentali parametri, quali i ricambi d’aria per ora necessari per peso vivo presente, i ricambi d’aria per ora rapportati al volume degli edifici in condizioni di temperatura minima invernale e massima estiva, la velocità dell’aria ed inoltre, di vitale importanza, anche la qualità dell’aria con eliminazione del maggior quantitativo di gas nocivi.

IMPIANTI DI VENTILAZIONE NEL SETTORE BOVINO

A livello impiantistico esistono differenti soluzioni che si possono dividere in tunnel ventilation e/o cross ventilation. La loro scelta, il cui flusso d’aria corre lungo l’asse longitudinale o perpendicolare all’asse del ricovero zootecnico, va fatta in funzione delle tipologie direzionali del ricovero stesso, delle sue caratteristiche, dell’orientamento e delle differenti condizioni microclimatiche esistenti.

Tunnel Ventilation

tunnel ventilation schema
tunnel ventilation

Cross Ventilation

cross ventilation schema
cross ventilation
VENTILAZIONE IBRIDA IN PRESSIONE

Molto interessante è la soluzione con ventilazione ibrida in pressione, che permette di ottenere ottimi livelli di condizioni microclimatiche interne al ricovero zootecnico a qualsiasi condizione estrema esterna (molto freddo e molto caldo), garantendo inoltre la possibilità di operare in condizioni di ventilazione naturale controllata in condizione di clima mite (primavera, autunno).

ventilazione ibrida in pressione

Adeguate competenze ed esperienza grazie alle differenti e molteplici soluzioni impiantistiche, permettono di valutare e poter scegliere la soluzione tecnico-economica più idonea, consapevoli che queste scelte andranno a condizionare il risultato economico e gestionale dell’intero allevamento.

stalla con ventilazione ibrida
rete
shed di colmo
gruppi ventilanti